Dolcificante e analgesico naturale, il miele è, da sempre, considerato un alimento dalle numerose proprietà benefiche.
Oltre ad alleviare i disturbi di tipo infiammatorio, come il mal di gola, il raffreddore, la tosse secca oppure grassa, infatti, questo goloso alimento risulta efficace nel contrastare il reflusso gastrico e altri fastidiosi problemi di stomaco.
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Tipologia di disturbo
Soffri di reflusso o gastrite? Il miele, oltre a vantare proprietà antinfiammatorie e analgesiche, può rivelarsi un ottimo alleato per il tuo stomaco, neutralizzando l’acidità in eccesso che caratterizza queste due condizioni.
Scopriamo di più nei prossimi paragrafi.
Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo affligge circa il 10-20% della popolazione occidentale e, nei casi più seri, può arrivare persino a compromettere la qualità della vita.
La condizione, causata dal malfunzionamento dello sfintere esofageo inferiore (la valvola che collega stomaco ed esofago) provoca la risalita dei succhi gastrici lungo l’esofago, determinando bruciore e irritazione.
Lo stress, il sovrappeso, l’obesità, l’uso di alcuni farmaci, gli scompensi ormonali o la gravidanza, così come il consumo frequente di cioccolato, bevande alcoliche e menta, sono tutti fattori che possono influenzare negativamente la tenuta della valvola.
Il reflusso gastrico può essere asintomatico o, più frequentemente, causare sintomi quali eruttazioni frequenti, nausea, singhiozzo, mal di gola, dolore toracico, insonnia e rigurgito acido, con una sgradevole sensazione di groppo in gola.
In questi casi, il miele fa bene, rivelandosi un ottimo antiacido naturale. Basta scioglierne un cucchiaino in un bicchiere di acqua tiepida, da assumere un’ora prima dei pasti.
Vedi anche problemi di stomaco con reflusso.
Gastrite
Questa infiammazione della parte interna dello stomaco comporta bruciore, difficoltà digestive e acidità.
Può presentarsi in forma acuta (con sintomi localizzati e occasionali) oppure cronica. La gastrite può essere causata da farmaci, stress, abuso di alcolici, fumo, consumo eccessivo di cibi troppo grassi e fritti.
Il miele di acacia, delicato e dal sapore vellutato, è il rimedio naturale più efficace per contrastare il disturbo in quanto agisce sulla produzione e sul livello di acidità dei succhi gastrici.
Sciolto nell’acqua calda e assunto a stomaco vuoto, riesce a contrastare i sintomi più fastidiosi del disturbo.
Vedi anche rimedi naturali per il reflusso e bere acqua con il reflusso.
Camomilla e miele per il reflusso
Il miele di acacia e di manuka (monofloreale, prodotto in Austria e Nuova Zelanda) sono particolarmente indicati nel trattamento del reflusso gastrico e della gastrite.
Per ottenere i maggiori benefici, sciogli il miele a bagnomaria, aggiungi dei fiori essiccati di camomilla e lascia cuocere per una decina di minuti a fuoco lento. Diluisci il tutto con dell’acqua e filtra con un colino o una garza sterile. Bevi un’ora prima di fare colazione e rimettiti a dormire.
Per sfruttare appieno le proprietà del miele, ricorda di utilizzare un prodotto biologico e naturale.
Quelli industriali potrebbero far male perché pastorizzati, filtrati dai pollini e zuccherati, fattori che purtroppo ne inibiscono le tante proprietà benefiche e nutrizionali. Trattandosi di un nettare dolce, poi, ricorda di non esagerare con le dosi.
Vedi anche come dormire con il reflusso e cosa mangiare a colazione con reflusso.