Andiamo, allora, a vedere quali sono i rimedi omeopatici consigliati in caso di reflusso, non prima di avere tracciato una piccola panoramica di questo disturbo.
Reflusso: cause e consigli
La causa principale del reflusso gastroesofageo è il malfunzionamento dello sfintere esofageo inferiore (la valvola che collega lo stomaco all’esofago) che, non chiudendosi bene, permette agli acidi e alle altre sostanze contenute nello stomaco di risalire lungo l’esofago.
Tuttavia, esistono svariati altri fattori che aumentano notevolmente la probabilità di soffrire di questo disturbo, come l’età avanzata, il sovrappeso, le cattive abitudini alimentari (consumo di cibi grassi e piccanti, abuso di bevande gassate) e gli stili di vita sbagliati (fumo, abuso di alcol, scarsa attività fisica).
Il consiglio principale per limitare gli episodi di reflusso, dunque, è quello di propendere per uno stile di vita più sano, cercando di consumare piccoli pasti più volte nell’arco della giornata, masticando lentamente ed evitando di coricarsi subito dopo cena.
Anche praticare attività fisica regolare, magari facendo una passeggiata dopo i pasti, può essere molto utile, così come smettere di fumare e di bere alcolici.
Queste, dunque, sono le azioni che si possono intraprendere nel quotidiano per lenire i sintomi del reflusso gastroesofageo; qui di seguito, invece, andremo a elencare, nel dettaglio, i rimedi omeopatici più efficaci per contrastare questa fastidiosa condizione.
Rimedi omeopatici contro il reflusso gastroesofageo: quali sono i più efficaci?
Tra i rimedi omeopatici più utilizzati, vale la pena menzionare:
- Sulphuricum acido, anche detto olio al vetriolo, il rimedio consigliato per i bruciori di stomaco e per le forti sensazioni di dolore epigastrico dopo i pasti.
- Argentum Nitricum, anche detto nitrato d’argento, in genere consigliato nei casi di reflusso gastrico dovuto a stress emotivo. Spesso, il dolore e il fastidio causati da questo disturbo si avvertono soprattutto alla bocca dello stomaco, dopo i pasti.
- Lycopodium clavatum, una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Licopodiacee, particolarmente indicata nei casi di malattia da reflusso gastroesofageo cronica o persistente.
- Nux Vomican, derivante dall’albero della famiglia delle Loganiacee, consigliata soprattutto per le persone sedentarie che manifestano singhiozzo persistente e che tendono ad avvertire facilmente sonnolenza dopo aver mangiato.
Non ti resta che trovare il rimedio omeopatico più adatto alla tua tipologia di reflusso!
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